SCU NPI OIRM AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
e Maigret & Magritte
presentano
Lunedì 13 Maggio 2019 ore 17.30
Salone Internazionale del Libro
Lingotto Fiere – Via Nizza, 294 – Torino TO
Padiglione 2 – Spazio Arena Piemonte
Chissà com’è quando sorride
presentazione del libro di Emilio Locurcio
edizioni Maigret & Magritte
con Antonella Anichini, Emilio Locurcio, Pia Massaglia, Nicola Ferraro, Rosalba Scisciola, Gabriele Vacis, Benedetto Vitiello.
In occasione della prossima edizione del Salone del Libro di Torino, la SCDU di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita, presenterà il libro Chissà com’è quando sorride, edito dall’associazione Maigret & Magritte, che contiene le versioni originali di tre testi teatrali (Dirlo in Sillabe d’Oro, Non sono ancora capace a disegnare, La Costruzione Invisibile) nati dall’incontro tra una realtà teatrale torinese assai attenta alle problematiche sociali e gli operatori della SCDU, rappresentata nelle sue diverse professionalità.
Il filo sottile che lega questo percorso teatrale consiste nel difficile tentativo da parte degli operatori di rappresentare, dare forma, mettere in parole una sofferenza che spesso i pazienti e le loro famiglie non raccontano. Più spesso, una sofferenza che viene nascosta, rifiutata e non si sa o non si può raccontare. Negli ultimi tempi le profonde trasformazioni sociali hanno portato a un netto aumento della patologia psichiatrica, all’abbassamento dell’età di comparsa dei disturbi psichiatrici in età evolutiva e all’incremento dei ricoveri per condotte distruttive (disturbi alimentari, tentativi di suicidio, “cutters”, eccetera). Tali mutamenti spingono a cercare sempre nuovi modi di prevenire e curare, a trovare nuovi alleati in questo panorama complesso, sconfinando anche nei campi della cultura e dell’arte.
Da questa ricerca multidisciplinare è nato un percorso teatrale iniziato nel 2011, grazie al contributo della Cooperativa Mirafiori che gestisce il Servizio educativo nel reparto NPI, e condotto dal regista Emilio Locurcio per dare modo alle diverse professionalità del reparto di narrare, elaborare e rappresentare le proprie esperienze di cura, proponendole ad un pubblico che spesso ignora la realtà complessa che si nasconde sotto questa parola. Un ospedale è un luogo di esperienze intense e di relazioni umane profonde, di cui fuori si conosce poco, anche perché non si vuole tanto sapere rispetto alla sofferenza, in particolare quella dei bambini e degli adolescenti.
Nel tempo sono nati tre spettacoli rappresentati più volte e con formazioni diverse, nel desiderio di trovare una strada per alleviare la crisi della malattia e l’isolamento dell’ospedale. Tre spettacoli che restituiscono per intero la dedizione profusa da decine di operatori sanitari all’insegna di una prospettiva di speranza, anche la più fioca. Senza rinunciare a una buona dose di umorismo, leggerezza e ironia. Con la pubblicazione di questo libro si mette a disposizione di tutti un materiale drammaturgico utile a chi sentisse il bisogno di ispirarsi o promuovere progetti simili in realtà analoghe.
Partecipano il Direttore del Reparto di Neuropsichiatria Infantile del Regina Margherita Benedetto Vitiello, le neuropsichiatre Dott.sse Antonella Anichini e Pia Massaglia, la coordinatrice infermieristica del Dipartimento di Pediatria Specialistica e Neuropsichiatria Rosalba Scisciola, il regista teatrale Gabriele Vacis, il drammaturgo Emilio Locurcio. Modera il dibattito Nicola Ferraro. Dopo verrà effettuata una lettura corale ridotta de “Dirlo in Sillabe d’Oro”, interpretata da una quarantina di persone tra operatori dell’ospedale infantile Regina Margherita, allievi ed ex-allievi dei corsi di teatro Maigret & Magritte, per restituire al pubblico una parte in scena dei contenuti del libro.
[Foto di copertina dello spettacolo Non sono ancora capace a disegnare di Christian Baldin]