Si intitola “Luigi Tenco, marzo 2017. In qualche parte del mondo”. È una Rassegna diffusa in tutta Italia che –  in controtendenza – vuole ricordareTenco in prossimità della sua data di nascita, il 21 marzo, proprio nell’anno del 50° anniversario della sua tragica morte. Un modo per affermare l’importanza della sua vita e delle sue canzoni.

Domenica 19 marzo alle ore 18.00, la  Maigret & Magritte – unica data di Torino – partecipa alla Rassegna con lo spettacolo “Luigi Tenco – Lontano da quando – Parole e canzoni” a cura di Vincenzo Jacomuzzi, e apre le porte della sua sede in Corso Moncalieri 190, per una serata di parole e note per ricordare tutta la poesia racchiusa nel repertorio di Tenco. Sul palco Vincenzo Jacomuzzi dialoga con il pubblico accompagnato musicalmente da Stella Sorcinelli [voce e fisarmonica] e Giorgio Bertolusso [chitarra e percussioni].

Ad oggi sono moltissime le iniziative in tutta Italia che hanno aderito.
Qui la pagina facebook della Rassegna, aggiornata con tutti gli eventi in programma.

Il progetto parte da alcune riflessioni.
Lontano da quando? Cinquant’anni, giusti giusti. Era 27 gennaio 1967, Festival di Sanremo. Luigi Tenco sale sul palco, canta Ciao, amore, ciao. Con lui, la francese Dalidà. Viene eliminato dalla finale. Passano invece Io, tu e le rose di Orietta Berti.
E La rivoluzione, di Gianni Pettenati. E anche la Proposta dei Giganti: mettete dei fiori nei vostri cannoni…
Comunque, vincerà Claudio Villa: Non pensare a me, cantava. Ciao, amore, ciao. Luigi Tenco se ne va. Dicono si sia ucciso.

Ma Se stasera sono qui, cinquant’anni dopo, è perché la speranza, è un’abitudine…

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Luigi Tenco: Lontano da quando – Parole e canzoni è un progetto a cura di Vincenzo Jacomuzzi
con la supervisione artistica di Emilio Locurcio.

Ricerca e testi di Vincenzo Jacomuzzi.
Tutti gli arrangiamenti musicali sono a acura di Giorgio Bertolusso e Stella Sorcinelli.