Venerdì 25 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 18.00 live dalla Sala Poli di Via Garibaldi, 13 torna in scena “Soffro di realtà aumentata”, la conferenza teatrale con Luca Giacomini e Giorgio Bertolusso, ospite a Slow Tech: quinto degli otto incontri della proposta transdisciplinare dedicata ad un’informatica buona, pulita e giusta a cura del Centro Studi Sereno Regis e del Convitto Nazionale Umberto I.
“Soffro di realtà aumentata” offre uno sguardo sulla riduzione o dilatazione dei tempi e delle distanze nel nostro modo di fare e di vedere le cose di ogni giorno con gli strumenti informatici. Uno spettacolo teatrale che coinvolge spettatori e spettatrici, intrattenendoli/e in una relazione fisica e sensoriale assente nella realtà virtuale.
Al Centro Studi Sereno Regis è attivo dal 2016 un gruppo di lavoro che esplora un approccio ‘slow’ alle tecnologie (slow tech) e propone di interpretare la filiera del dato-informazione-conoscenza in una visione sistemica del mondo dell’informatica (l’infosfera) a partire da una prospettiva nonviolenta.
Secondo questo approccio, occorre progettare e realizzare un’informatica buona (disegnata ponendo al centro i bisogni degli esseri umani), pulita(che minimizza l’impatto ambientale dell’ICT) e giusta (che tiene in considerazione le condizioni dei lavoratori nella filiera ICT).
Questo ciclo di incontri è aperto al pubblico ma è rivolto in particolare agli insegnanti (di scuole superiori e non solo):
è riconosciuto dal MIUR ed è gratuito.
Gli incontri hanno lo scopo di fornire spunti di riflessione e occasioni di dibattito sulla necessità di sviluppare tecnologie socialmente desiderabili, ambientalmente sostenibili ed eticamente accettabili. Riflessioni e dibattiti che – accompagnati da suggerimenti di letture, documenti, immagini – offriranno ai docenti di tutte le discipline strumenti utili per sviluppare con i loro studenti percorsi transdisciplinari coinvolgenti e di grande attualità.